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Se persino gli Agnelli investono nel benessere...

Aggiornamento: 10 mar 2022


E' articolo di qualche giorno fa che la Famiglia Agnelli ha investito in una start up italiana che si occupa di rendere più accessibile il benessere mentale alle persone che ne hanno bisogno.


L'idea nasce da una ragazza che proprio durante la pandemia ha avuto necessità di ricevere aiuto psicologico immediato ma che, purtroppo, non sapeva da che parte iniziare.


Lo sappiamo tutti, questa pandemia ci ha provato nel profondo.


CI ha messo di fronte alle nostre insicurezze, alle nostre paure e tutto ciò è stato potenziato dall'isolamento sociale forzato che di certo non ha fatto bene al nostro organismo.


E' sotto gli occhi di tutti che non siamo più quelli di prima e come riportano i dati i disturbi di natura psicologica sono aumentati drasticamente.


Ed ecco che questa ragazza ha trovato un modo per aiutare altre persone come lei che stavano cercando aiuto: ha deciso di creare Serenis.


L'obiettivo è semplice: rendere facile l'accesso al benessere mentale e sensibilizzare le persone su questo argomento che purtroppo per molti è ancora taboo.


Secondo me è un'ottima idea e avrà sicuramente grossi risultati tanto che è stata notata proprio da una delle famiglie più importanti d'Italia.


Ti dico tutto questo perché purtroppo questa pandemia non ha toccato le corde solamente del mondo mentale.

Esiste infatti un'altra crisi che è meno evidente di quella mentale ma che fa gli stessi danni, se non di più.

Si tratta della crisi del sistema muscolare dei lavoratori.


Può sembrarti assurdo e può sembrare che il dolore muscolare abbia veramente poco a che fare con una società o un'azienda e quindi con il mondo dei lavoratori, ma la realtà è ben diversa.


Infatti le problematiche muscolari dei lavoratori sono un problema sia per loro sia per te come imprenditore e ovviamente non sono nate con la pendemia.


Questi disturbi avevano già iniziato ad attaccare i vari lavoratori come dei piccoli parassiti ben prima del Covid ma purtroppo, con il calo del benessere mentale, il sistema muscolare è rimasto come maggiormente esposto, inerme e utilizzato come valvola di sfogo inconscia.


Quindi se prima il problema era solo muscolare, adesso è diventato sia muscolare sia psicologico e coloro i quali ne pagheranno le conseguenze maggiori saranno proprio gli imprenditori come te.


Infatti, il numero di pazienti con problematiche di dolori cronico sta aumentando drasticamente con tutte le conseguenze del caso dal punto di vista lavorativo.


E se pensiamo che tutte queste problematiche attuali si presentano su una popolazione Svizzera che vede circa l'80% di essa alle prese con mal di schiena e circa il 60% con l'emicrania...

i dati sono abbastanza preoccupanti.


Secondo il Global Pain Index Americano del 2019 circa il 93% dei lavoratori in tutto il mondo soffriva di dolori, tra cui spiccavano quelli muscolari come dolori alla testa, dolori articolari e muscolari lungo tutto il corpo.

Giusto per renderti l'idea, dal 2018 al 2019 il punteggio è aumentato di circa 2 punti percentuale ed è tutt'ora in costante crescita.


Capisci bene come nel giro di pochi anni si arriverà molto facilmente al 100% della popolazione lavorante che soffre di questi disturbi.


E con questi dati, la percentuale di possibilità di ripercussioni sulle aziende sono notevoli. Ripercussioni che per esempio si potevano già vedere in un'altra sezione del Global Pain Index sempre del 2019 secondo cui 4 lavoratori su 5 avevano un calo di produttività proprio per colpa dei dolori muscolari.


Quindi, voglio farti una domanda...


immagina che la popolazione di riferimento dello studio sia la tua azienda.


Se il 93 % dei tuoi collaboratori soffrisse di dolori muscolari...

e se il 79% avesse un calo di produttività...

quanti soldi perderesti ogni anno per questo problema?


Te lo dico io: MOLTI.


Questo perchè il dolore muscolare dei collaboratori può creare due diverse situazioni:

  1. il presenzialismo, cioè il lavoratore che stoicamente si presenta al lavoro nonostante i dolori

  2. assenteismo, cioè il lavoratore che per colpa dei dolori è costretto ad assentersi

Questi due aspetti, sommati, possono veramente avere un impatto enorme sulle spese aziendali e quindi, ovviamente, sugli utili annuali.


Secondo diversi studi europei pubblicati è addirittura più il primo - presenzialismo - a creare grosse problematiche con un tasso di circa il 63% della perdita di tempo lavorativo per questo motivo contro il 6 % causato dalle assenze.


Capisci quindi anche tu che il dolore muscolare potrebbe rivelarsi un grosso problema per qualsiasi azienda.


Anche perchè, a rigor di logica, più il numero di impiegati è elevato più la percentuali che alcuni di loro incorrano in questi disturbi si alza.


E purtroppo l'assicurazione di mancato guadagno o la copertura di assicurazione in caso di assenza possono essere utili fino ad un certo punto.


Possono aiutarti a gestire parte delle spese ma tutte le spese indirette ad esse collegate non possono essere abbassate.


Come dice Generali Svizzera proprio riguardo alle assenze: «L’assenza di collaboratori è associata a un onere organizzativo e finanziario elevato. Inoltre, eventuali miglioramenti o garanzie non possono essere eseguiti in tempo. I costi successivi che ne derivano pesano ulteriormente sull’azienda.» Insomma, ogni assenza di un collaboratore provoca costi aggiuntivi. «In media, siamo nell’ordine delle migliaia di franchi», spiega Joël Dos Reis.


Proprio a questo riguardo in America si sono accorti di tutto questo problema molto prima rispetto a noi e molto prima che il Covid arrivasse.


Aziende come Google, FB o altre multinazionali della Sylicon Valley, osservando questi problemi nei loro impiegati, hanno deciso di attuare una soluzione proprio come la ragazza ha fatto con Serenis.


Il problema dei disturbi muscolari stava diventando un problema...

le assenze idem...

e loro hanno deciso di attuare un piano per far si che questi problemi avessero un impatto nettamente inferiore.


Ecco che hanno deciso di offrire un piano di Trattamenti Manuali come servizio di Welfare Aziendale a tutti i propri collaboratori.


Una strategia ottimale per combattere i dolori muscolari e nel frattempo abbattere le richieste di assenze e il presenzialismo.


Insomma, come si suole dire: hanno preso tre piccioni con una fava.


Per questo motivo ti vogliamo offrire la stessa opportunità di Gooogle e co....


un servizio di trattamenti manuali come servizio di Welfare Aziendale direttamente in azienda.


Ti basterà mandare una mail a info@progettotouch.ch per ricevere maggiori informazioni e prenotare la prova gratuita per te e i tuoi collaboratori.


A presto






















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